Grazie alla CBT-I (Cognitive Behavioral Therapy for Insomnia) è possibile superare l’insonnia senza l’uso di farmaci, in modo naturale e attraverso un protocollo scientifico.
Che cos’è l’insonnia?
L'insonnia è un disturbo del sonno molto comune. È caratterizzato dalla difficoltà ad addormentarsi, di mantenere il sonno o ad entrambe le condizioni. In Italia l'insonnia è un disturbo molto diffuso che coinvolge oltre 8 milioni di persone e che viene trattato generalmente con degli psicofarmaci (come ad esempio Stilnox © il cui principio attivo è il zolpidem oppure con il Tavor©, l’En© o lo Xanax© che sono a base di benzodiazepine). L’insonnia può essere associata ad altre condizioni come l’ansia, la depressione e il dolore cronico e per questa ragione è fondamentale una diagnosi iniziale. Dormire male comporta un aumento del rischio di mortalità, di ospedalizzazione e di essere coinvolti in incidenti per problemi di attenzione durante il giorno. Inoltre, secondo alcune stime, chi soffre d’insonnia spende oltre 2000 Euro all’anno in prodotti omeopatici (del tutto inutili), farmaci e in visite mediche.
Qual è il trattamento di prima scelta per l’insonnia?
Nel 2016 l’American College of Physicians ha riconosciuto la CBT-I Cognitive Behavioral Therapy for Insomnia come il trattamento di prima scelta per superare l’insonnia. Le ricerche scientifiche e l’evidenza clinica hanno dimostrato come questo protocollo sia in grado di garantire oltre il 92% di efficacia senza ricorrere all’uso di psicofarmaci. Le benzodiazepine o le sostanze simil-benzodiazepiniche sono indicate solamente nei casi di insonnia grave e debilitante ma purtroppo in Italia vengono consumate in modo poco consapevole con il rischio di generare dei pericolosi circoli viziosi che portano a cronicizzare l’insonnia.
Che cos’è la CBT-I (Cognitive Behavioral Therapy for Insomnia)?
La CBT-I, ovvero la psicoterapia cognitivo-comportamentale per l’insonnia, è un protocollo di intervento che viene considerato dalla comunità medica come il trattamento di prima scelta per affrontare e superare l’insonnia. Questo protocollo:
- consente di risolvere rapidamente i problemi d’insonnia attraverso un numero specifico di sessioni (in genere dieci incontri);
- evita l’uso di psicofarmaci;
- è basato su una solida base scientifica e utilizza strumenti e metodologie evidence based;
- fornisce al paziente tutti gli strumenti per gestire in modo autonomo ed efficace l’insonnia;
- è un trattamento del tutto naturale;
- consente di migliorare lo stile di vita e la salute;
- permette, a chi usa da anni i farmaci, di riprendere a dormire in modo naturale.
La CBT-I è un trattamento sostenuto e raccomandato dalla comunità scientifica internazionale. Infatti questo protocollo è riconosciuto dal National Institutes of Health e dall’American Academy of Sleep Medicine ed è considerato il trattamento di prima scelta per l’insonnia da applicare prima di ogni intervento farmacologico.