Come capire se ho dei problemi al pavimento pelvico?

ott 11, 2023

Il pavimento pelvico è una complessa rete di muscoli, legamenti e tessuti che sostiene gli organi pelvici, tra cui la vescica, l'utero e il retto. Quando questa struttura si indebolisce o subisce danni, possono insorgere varie patologie del pavimento pelvico, che possono causare sintomi sgradevoli e influire sulla qualità della vita di una donna.

Che cos’è il pavimento pelvico?

Il pavimento pelvico è un'area muscolare situata nella regione inferiore del bacino, che si estende dalla base del pene (nell'uomo) o della vagina (nella donna) fino alle due ossa ischiatiche (le ossa su cui ci sediamo). Questa struttura muscolare chiude l'addome nella parte inferiore e circonda e sostiene gli organi pelvici, come la vescica, l'utero, la vagina e il retto. Il pavimento pelvico è formato da una complessa rete di muscoli, legamenti e tessuti connettivi che lavorano insieme per sostenere e mantenere gli organi pelvici nella loro posizione corretta. Questi muscoli hanno un ruolo importante nel controllo delle funzioni urinarie, fecali e sessuali. Le principali funzioni del pavimento pelvico includono:

  • Sostegno degli organi pelvici: i muscoli del pavimento pelvico forniscono un supporto strutturale agli organi pelvici, evitando che scendano verso il basso o fuoriescano dalla cavità pelvica. Questo sostegno è fondamentale per il corretto funzionamento degli organi e per prevenire eventuali prolassi degli stessi.
  • Controllo della minzione: il pavimento pelvico contribuisce al controllo della minzione attraverso la contrazione e il rilassamento dei muscoli che circondano l'uretra. Questo permette di trattenere l'urina quando necessario e di rilasciarla in modo controllato durante la minzione.
  • Controllo della defecazione: i muscoli del pavimento pelvico sono coinvolti nel controllo dell'apertura e della chiusura dell'ano. Questo permette di trattenere le feci quando necessario e di rilasciarle in modo controllato durante l'evacuazione.
  • Supporto durante l'attività sessuale: durante l'attività sessuale, il pavimento pelvico svolge un ruolo importante nel fornire sostegno e stabilità agli organi pelvici, facilitando il piacere sessuale e contribuendo al raggiungimento dell'orgasmo.

È importante mantenere il pavimento pelvico in salute attraverso l'esercizio regolare e corretto di questi muscoli. Un pavimento pelvico forte e funzionale contribuisce al benessere generale e previene il rischio di sviluppare disfunzioni come l'incontinenza urinaria o fecale, il prolasso degli organi pelvici e il dolore pelvico.

Come capire se ho dei problemi al pavimento pelvico?

Capire se si hanno problemi al pavimento pelvico è fondamentale per poter intraprendere un adeguato percorso di diagnosi e trattamento. Esistono diversi segnali e sintomi che possono indicare la presenza di disfunzioni del pavimento pelvico, e che dovrebbero essere attentamente monitorati. Uno dei sintomi principali delle patologie del pavimento pelvico è la perdita involontaria di urina, soprattutto durante l'esercizio fisico, la tosse o uno sforzo. Questo sintomo, noto come incontinenza urinaria da sforzo, può essere causato dallo stress eccessivo sui muscoli del pavimento pelvico a causa dell'indebolimento o del danneggiamento dei tessuti. Un altro segnale di possibili problemi al pavimento pelvico è il dolore pelvico persistente. Questo dolore può manifestarsi nella regione pelvica, nell'area genitale o nel basso addome. Può essere costante o intermittente e può variare in intensità da lieve a grave. Cause comuni di dolore pelvico includono tensione muscolare, infiammazione o irritazione dei tessuti del pavimento pelvico. Le disfunzioni del pavimento pelvico possono anche causare problemi durante la minzione e la defecazione. Ad esempio, si possono verificare difficoltà nell'urinare, come una sensazione di svuotamento incompleto della vescica o la necessità di urinare frequentemente. Inoltre, le alterazioni dell'alvo possono manifestarsi come costipazione o difficoltà nell'evacuazione delle feci. Per capire se si hanno problemi al pavimento pelvico, è consigliabile consultare uno specialista in coloproctologia e pavimento pelvico, che è il medico di riferimento per queste patologie. Questo professionista sarà in grado di valutare la storia clinica della paziente, condurre un esame fisico approfondito e richiedere eventualmente ulteriori indagini diagnostiche. Uno degli esami più comuni utilizzati per valutare il pavimento pelvico è l'esame digitale. Durante questo esame, il medico inserisce un dito nel canale vaginale o rettale per valutare la forza dei muscoli pelvici. Il paziente viene quindi istruito a contrarre e rilassare i muscoli pelvici mentre il medico esegue questa valutazione. L'esame digitale può aiutare a identificare eventuali deboli o iperattivi muscoli pelvici. In alcuni casi, potrebbe essere necessario eseguire ulteriori test diagnostici per valutare la funzionalità del pavimento pelvico. Questi includono il flusso urinario misurato (uroflussometria), l'ecografia pelvica, la cistoscopia, la manometria anorettale o altri esami specifici a seconda dei sintomi e dei segni presenti. Una volta che è stata effettuata una diagnosi accurata di problemi al pavimento pelvico, sarà possibile avviare un percorso di trattamento personalizzato. Le opzioni di trattamento dipenderanno dalla gravità e dalla causa sottostante dei problemi del pavimento pelvico. Tra le opzioni di trattamento più comuni per i problemi del pavimento pelvico vi sono gli esercizi del pavimento pelvico, noti come esercizi di Kegel. Questi esercizi mirano a rafforzare i muscoli del pavimento pelvico mediante contrazioni e rilassamenti controllati. Un fisioterapista specializzato può insegnarti come eseguire correttamente questi esercizi e sviluppare un programma di allenamento personalizzato. In alcuni casi, può essere necessario ricorrere alla terapia con biofeedback. Questa tecnica utilizza strumenti specializzati per monitorare e visualizzare l'attività muscolare del pavimento pelvico. Il paziente può quindi imparare a controllare e rafforzare i muscoli pelvici attraverso il feedback visivo o uditivo fornito dal dispositivo. Per alcune patologie del pavimento pelvico più gravi, potrebbe essere necessario ricorrere alla chirurgia. Ci sono diversi tipi di interventi chirurgici che possono essere eseguiti per riparare o rafforzare il pavimento pelvico. Questi includono la riparazione dei tessuti danneggiati, l'innesto di tessuto o l'uso di materiale di supporto come le reti di sostegno. È importante notare che il trattamento dei problemi del pavimento pelvico è un percorso individuale e può richiedere tempo. È fondamentale seguire le raccomandazioni del medico e impegnarsi nel programma di trattamento prescritto per ottenere i migliori risultati possibili. Inoltre, ci sono alcune misure preventive che si possono adottare per mantenere un pavimento pelvico sano. Queste includono l'adozione di una corretta postura, evitare sollevamenti pesanti, evitare stitichezza cronica o diarrea, mantenere un peso corporeo sano e fare regolare attività fisica.

Quale medico cura il pavimento pelvico?

Il medico specialista che si occupa della diagnosi e del trattamento delle patologie del pavimento pelvico è chiamato coloproctologo o uroginecologo. È importante ricordare che il proctologo e l’uroginecologo sono due specialisti diversi. Il primo è uno specialista in Chirurgia Generale mentre il secondo è specializzato in Ostetricia e Ginecologia. In alcuni casi collaborano insieme in modo singergico per trattare dei specifici casi. Questi professionisti hanno una formazione specifica nel campo della coloproctologia, che riguarda il tratto digestivo inferiore, e/o dell'uroginecologia, che si focalizza sulle disfunzioni urinarie e pelviche nelle donne. Il coloproctologo o l'uroginecologo sono in grado di valutare e gestire una vasta gamma di problemi del pavimento pelvico, come l'incontinenza urinaria, l'incontinenza fecale, il prolasso degli organi pelvici, il dolore pelvico cronico, la disfunzione sessuale e altre disfunzioni legate al pavimento pelvico. Durante la visita medica, lo specialista esaminerà attentamente i sintomi del paziente, raccoglierà la sua storia clinica e condurrà un esame fisico approfondito. A seconda dei sintomi e delle necessità specifiche del paziente, possono anche essere richiesti ulteriori test diagnostici, come l'ecografia pelvica, la cistoscopia o la manometria anorettale. Una volta effettuata la diagnosi, il coloproctologo o l'uroginecologo svilupperà un piano di trattamento personalizzato per affrontare i problemi del pavimento pelvico. Questo può includere terapie conservative, come la riabilitazione del pavimento pelvico, esercizi specifici (come gli esercizi di Kegel) e modifiche dello stile di vita. In alcuni casi, potrebbe essere necessario ricorrere a interventi chirurgici per riparare, rafforzare o ricostruire il pavimento pelvico. È importante consultare un coloproctologo o un uroginecologo se si sospetta di avere problemi al pavimento pelvico. Questi specialisti sono altamente qualificati per fornire una diagnosi precisa e un trattamento adeguato per migliorare la salute e la qualità della vita dei pazienti con patologie del pavimento pelvico.

Conclusioni

In conclusione, capire se si hanno problemi al pavimento pelvico è essenziale per poter intraprendere un adeguato percorso di diagnosi e trattamento. Sintomi come perdita di urina, dolore pelvico persistente e problemi di minzione o defecazione possono essere segnali di disfunzioni del pavimento pelvico. Consultare uno specialista in coloproctologia e pavimento pelvico è il primo passo per ottenere una diagnosi accurata e un trattamento appropriato.

Dott.ssa Paola Cellerino proctologa a Piacenza

Bibliografia

Condividi questo articolo

Riconoscere i Segnali Premonitori delle Patologie dell'Apparato Vascolare Poliambulatorio IGEA Piace
Autore: Igea Piacenza 07 mag, 2024
Se stai cercando informazioni sulle patologie dell'apparato vascolare e su quando è necessario consultare un chirurgo vascolare esperto, sei nel posto giusto. In questo articolo esploreremo le avvisaglie delle patologie dell'apparato vascolare e l'importanza della Chirurgia Vascolare del Poliambulatorio IGEA Piacenza, con il Prof. Giovanni Nano come punto di riferimento per la cura delle malattie vascolari.
Disturbi del Sonno: Quando Consultare uno Specialista | Poliambulatorio IGEA Piacenza
Autore: Igea Piacenza 29 apr, 2024
La psichiatria è una disciplina specialistica che si occupa della diagnosi e del trattamento dei disturbi mentali, tra cui i disturbi del sonno. Quando si manifestano problemi legati al sonno che interferiscono con la qualità della vita, è importante rivolgersi a uno specialista come il dottor Roberto Marino, esperto nella gestione dei disturbi del sonno. Il Poliambulatorio IGEA di Piacenza è un centro di eccellenza che offre cure e soluzioni per i disturbi del sonno.
Altri post
Share by: