Interventi di Rivascolarizzazione Miocardica Percutanea e Diagnostica Invasiva Intracoronarica
La rivascolarizzazione miocardica percutanea rappresenta un pilastro fondamentale nella gestione delle malattie coronariche. Grazie ai progressi tecnologici, oggi è possibile eseguire interventi complessi con tecniche avanzate di diagnostica invasiva intracoronarica. Il Dott. Luca Grancini, Cardiologo del Poliambulatorio IGEA di Piacenza, offre un approccio specialistico alla gestione delle lesioni coronariche.
PCI: Procedure e Tecniche
Le procedure di angioplastica coronarica percutanea (PCI) comprendono:
- PCI semplici: trattamenti di stenosi coronariche senza particolari complessità anatomiche.
- PCI complesse: interventi su lesioni calcifiche, biforcazioni, tronco comune e occlusioni coronariche croniche (CTO).
Le occlusioni coronariche croniche (CTO) rappresentano una delle sfide più difficili in cardiologia interventistica, richiedendo un’accurata pianificazione preoperatoria e l'uso di tecniche avanzate di ricanalizzazione.
Strumenti Avanzati per la Diagnostica Intracoronarica
Per ottimizzare il successo degli interventi, vengono impiegati strumenti innovativi quali:
- IVUS (Intravascular Ultrasound): permette una visione dettagliata della placca aterosclerotica.
- OCT (Optical Coherence Tomography): consente una visualizzazione ad altissima risoluzione dell’endotelio coronarico.
- FFR (Fractional Flow Reserve) e IMR (Index of Microcirculatory Resistance): strumenti di valutazione funzionale delle stenosi coronariche.
Concludendo
Grazie alle moderne tecniche di PCI e alla diagnostica intracoronarica avanzata, la gestione delle malattie coronariche è più sicura ed efficace, riducendo il rischio di complicanze e migliorando la prognosi dei pazienti.
Cardiologo Poliambulatorio IGEA Piacenza
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